Non negate, lo so, anche a voi
è successo così: parlavate
all’amico e al nemico,
all’amante e all’infedele
con parole e insulti,
carezze e disprezzi…
e qualcosa vibrava, risuonava,
una mano invisibile scorreva
su corde tese, su fili sottili …
e all’improvviso: assurde le parole
che fluivano via come versate
da me bicchiere di voci, e le braccia e muscoli
legati e risospinti e agitati
da qualcuno, laggiù
dietro le quinte
si, sopra il palco della mia vita, e le luci
qui davanti, sulla ribalta
ci impedivano di vedere e ascoltare
lo spettatore e gli applausi …
Autore: Gianni Toti
Data: 5 settembre 1956
Numero serie: 1956_480
Evento scatenante:
Temi: contemplazione
Emozioni trasferite nella scrittura: introspezione; frenesia