Sono appena arrivato, grande
– se grande può dirti qualcosa
di questa vastità – grande
fu lo stupore, ma sentiì subito
di doverne pertecipare
a qualcuno di voi, laggiù restato,
così questa lettera ti mando
dallo spazio, tu non sentirai
che vertigine alla fronte, null’altro,
leggermi non potrai, soltanto
sentirmi dal tuo mondo mortale…….
ed ora vorrei, vorrei dirti…
ma ho scoperto alle prime parole
che è impossibile, impossibile dirti
qualcosa dell’eternità,
e ho già perduto la fretta
di farti partecipare,
– era solo un ricordo del tempo –
basta aspettarti, verrai….
Autore: Gianni Toti
Data: 09 febbraio 1957
Numero serie: 1957_565
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: lontananza; memoria
Temi: solitudine