Prigione dentro prigione
orizzonte dentro orizzonte
e un minuscolo
cosmo nel Grande
libertà è una prigione più vasta
portiamo le nostre sbarre
soltanto più in la
libertà, una semplice frontiera
al limite del buio,
sentinelle silenziose, tu ed io,
con poveri occhi
e brevi dita
rabbrividiscono nel vuoto
libertà, ripetiamo fuggendo da prigione a prigione
da grembo a grembo
nascite continue – una misteriosa
catena di montaggio-
i morti maturano in periodi
di nove eternità
Autore: Gianni Toti
Data: 03 giugno 1957
Numero serie: 1957_625
Evento scatenante: nascita; morte
Emozioni trasferite nella scrittura: fascinazione; rassegnazione
Temi: cambiamento; condizione umana; identità