Oggi come me la vita

Oggi come me la vita
aveva caldo, asciugava il sudore
della sua fronte azzurra
coi freschi fiati delle nuvole

Oggi come me il tempo
era stanco degli orologi
e spezzava le lancette
sulle ali dei gabbiani

Oggi come me lo spazio
si smarriva nel’infinito
e chiedeva sbarre,frontiere
libertà di prigioni

ma domani, domani il turbine
ancora, orologi impazziti
gli universi sulle lancette
e l’infinito a perdifiato .

Autore: Gianni Toti

Data: 30 luglio 1957

Numero serie: 1957_634

Evento scatenante: osservazione della natura

Emozioni trasferite nella scrittura: mancanza; consapevolezza; malinconia

Temi: tempo; universo; natura