Lo so: mi andrò cercando.
e ricercando, un giorno,
e rifarò le strade
percorse, a ritroso,
poi ancora avanti: – dov’è la mia morte?
E il tempo sarà una lavagna
leggera: basterà un soffio
a cancellare le antiche
parole. dirò: –
adesso cambiamo tutto –
e avvicinerò la bianca
spugna dellìoblio alla pagina
dello spazio, scritto e riscritto…
Cancellerò. d’un colpo,
tutto o rileggerò
qua e la qualche riga,
qualche capitoletto?
Mi vedo già: indeciso
con la spugna inutile nella mano,
Autore: Gianni Toti
Data: 19 luglio 1958
Numero serie: 1958_929
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; rassegnazione; malinconia
Temi: morte; vita