Stare dove si sta
sempre,
aver luogo
nello spazio
e orari
nel tempo
Tu sola stai altrove
la tua realtà è in me
come la mia morte
sicura ed esatta
Io non so, tu lo sai?
il mio luogo, la mia ora,
la mia morte,
sono sicuri, immutabili?
Io non so, non so nulla
nella morte : soltanto
che da quando sono nato
non sono mai morto
Autore: Gianni Toti
Data: 23/07/1958
Numero serie: 1958_936
Evento scatenante: introspezione
Emozioni trasferite nella scrittura: morte; contemplazione
Temi: incertezza; timore