Sulle tue foglie, anima di vimini,
frutta di rose e stelle – e sei già calma?
Già trabocchi di noia, lo so, già sei stanca di rime,
vecchia è la rosa, le stelle sono tristi
di astronavi e di vuote mappe-
cerchi
la mora rosa che non sia una rosa,
la mora stella, la mora luna,
e i cieli senza spazio, interni, senza barbari
navigatori, mercanti di nulla,
Ma ti hanno fatto anima di vimini,
da colmare di frutti, rose o stelle,
sempre rose più rose delle rose,
sempre stelle, soltanto più lontante…
È il cesto da cambiare, non il frutto –
Autore: Gianni Toti
Data: 11/09/1958
Numero serie: 1958_966
Evento scatenante: insonnia
Emozioni trasferite nella scrittura: ironia; malinconia
Temi: universo; poesia; notte