Il verde al rosso regalò un accento
e una cesura si posò su un fiore,
il tempo si distrasse su una piega
dello spazio che pareva un sorriso,
un labbro aperto si chiese perché
così ostili le lacrime, confessò
di non sapere di dolori e gioie
la felicità ammise di essere
soltanto una parola che a dirla
la si negava, come la tristezza
Io ascoltavo, in silenzio, che sapevo
quanto ascoltare fosse grave, quanto
ciò escludesse da quella silenziosa
conversazione – Fu così che parlai…
Autore: Gianni Toti
Data: 09/10/1958
Numero serie: 1958_971
Evento scatenante: introspezione
Emozioni trasferite nella scrittura: malinconia; inquietudine
Temi: tempo; spazio; contemplazione