L’indifferenza.

L’indifferenza. È scesa per le strade.
Non la vedeste. Che si entrò negli occhi.
Nuda come una lama. Si appannò
anche la vista delle finestre, così lucida
I colori guidarono. Poi tacquero.
Ed un vestito grigio camminò
sui marciapiedi. Una imponderabile
divisa. Rotolarono
fra le chiaviche come topi i nomi.
Poi sulle labbra parole sorelle
cominciarono a dirsi: – come stai?
Buon giorno. Buona sera. A casa bene.
Mica male stasera lo spettacolo….

E tutti videro LA STESSA COSA

Bastava (all’indifferenza forse ad essa) un occhio solo

Autore: Gianni Toti

Data: 20/12/1958

Numero serie: 1958_973b

Evento scatenante: –

Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine; malinconia

Temi: contemplazione; condizione umana