Eri tu, scendevi i pendii
del silenzio e dell’attesa,
lasciando angosciate, laggiù, inutili
promesse e speranze.
La divinità era morta, finalmente
e i sacerdoti, anche, con le religioni
del futuro, morti erano, per sempre:
non c’eri che tu ormai.
Verità o disperazione, (che ti chiamassero
come volevano), questo eri:
ed era ora che ti guardassero in faccia
Autore: Gianni Toti
Data: 04/01/1959
Numero serie: 1959_987_1, 1959_987_2
Evento scatenante:
Emozioni trasferite nella scrittura: inquietudine
Temi: vita; morte