Irruppe, dialogò ,- coprendo

Irruppe, dialogò ,- coprendo,
denudò – e disperate
apparvero, com’erano, le strade
stanche di andare senza andare, e
le piazze, per non essere mai strade,
il mondo, tutto il mondo dentro un angolo,
immenso e irredimibile ; così
irruppe, nuda, in un’alba di stagno,
luce, luce soltanto, luce e cenere …..

sul retro: – Quartiere

Autore: Gianni Toti

Data: 08/06/1959

Numero serie: 1959_1061

Evento scatenante: osservazione della natura

Emozioni trasferite nella scrittura: fascinazione

Temi: città; contemplazione