Incatenata alla pellicola -
presentato da Matilde Beverina

di Gianni Toti - 1983
durata: 60 minuti

TRAMA:

Seconda parte della Trilogia Majakovskijana realizzata all'interno del Settore Ricerca e Sperimentazione Programmi della Rai, Incatenata alla pellicola (1983) nasce come rivisitazione, attraverso le tecnologie elettroniche, di un breve frammento di pellicola di un film di Majakovskij scampato a un incendio e donato da Lili Brik (attrice del film e compagna del poeta) a Gianni Toti. Il video esplora la pellicola, espandendo la narrazione. L'opera viene proiettata all'interno delle iniziative per il centenario di Gianni Toti con la presentazione della ricercatrice Matilde Beverina, che proprio alle prime opere in video di Gianni Toti ha dedicato una tesi magistrale alla Sorbonne di Parigi.

Dopo essersi laureata in filosofia all’Università Statale di Milano, con una tesi in estetica, ha proseguito i suoi studi in storia dell’arte, all’Univesité Sorbonne Panthéon di Parigi. Durante gli anni si é specializzata nella storia dell’arte contamporanea, realizzando due tesi sotto la direzione del professore Pascal Rousseau. Il suo primo lavoro di ricerca l’ha condotta ad approfondire gli studi sulla Poesia Visiva in Italia negli anni '70, in seguito ha concluso il ciclo magistrale realizzando una tesi sulle sperimentazioni verbo-audio-visive di Gianni Toti. Attualmente lavora per la fondazione di arte contemporanea Art Explora a Parigi.